Il momento assembleare, svoltosi in seconda convocazione, ha visto la partecipazione di numerosi enti associati, sia in presenza che da remoto. Particolarmente significativa la presenza in videocollegamento della Fondazione Banca d'Alba, recentemente entrata a far parte della rete consortile, che testimonia il continuo ampliamento e rafforzamento del network cooperativo.
I punti salienti dell'assemblea
I soci hanno approvato all'unanimità il bilancio 2024, formalizzando la nomina della società di revisione per il triennio 2025-2027, in conformità alle disposizioni statutarie.
L'assemblea è stata anche l'occasione per importanti momenti di analisi e prospettive future.
Il Vicepresidente Donato Pomaro ha illustrato i dati sulla crescita del movimento mutualistico, evidenziando l'espansione della rete e i risultati raggiunti nel consolidamento dei rapporti tra gli enti consorziati.
A seguire, il Vicepresidente Nicola Piccinelli ha presentato lo stato dell'arte degli strumenti operativi e tecnologici a disposizione della rete, delineando le innovazioni implementate e i progetti in fase di sviluppo per ottimizzare i servizi offerti agli enti associati.
Le testimonianze delle Federazioni territoriali
L'assemblea è stata arricchita dagli interventi di rappresentanti delle principali Federazioni territoriali delle BCC, che hanno confermato la validità e l'efficacia dell'operato consortile.
Gianni Parigi, Vicedirettore della Federazione Toscana delle BCC, ha sottolineato l'importanza cruciale dell'acquisizione e dell'analisi dei dati come strumento strategico per supportare i processi decisionali degli enti mutualistici.
Nicola Guastamacchia, in rappresentanza della Federazione Puglia e Basilicata, ha illustrato il significativo caso di due BCC del territorio che si sono unite nell'intento di costituire un ente mutualistico, esempio virtuoso di collaborazione e integrazione nel rispetto dei principi cooperativi.
Raffaele Arici, direttore della Federazione Lombarda, ha ribadito il ruolo fondamentale del Consorzio e la sua funzione di supporto verso quelle federazioni che intendono promuovere un ruolo sussidiario nei propri territori di riferimento.
Particolarmente significativa è stata la presenza di Maurizio Longhi, Presidente di Cramas – società di mutuo soccorso associata a Comipa - e della Federazione Lazio, Umbria e Sardegna, con la quale il Consorzio sta sviluppando molteplici progetti sui territori di competenza, confermando la strategia di collaborazione sinergica tra rete consortile e federazioni territoriali.
Infine Stefano Quadro, direttore della Federazione Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta, ha testimoniato il fermento che l'attività mutualistica sta registrando anche in quei territori, esprimendo l'auspicio che tale dinamismo possa portare, nei primi mesi del 2026, alla costituzione di nuovi enti mutualistici.
Uno sguardo al futuro
L'assemblea ha confermato la vitalità e la visione strategica di Comipa nel panorama del credito cooperativo italiano, ribadendo l'impegno verso una crescita inclusiva e sostenibile, che valorizza i principi mutualistici contraddistinguono il movimento cooperativo.
L'incontro si è concluso con un caloroso ringraziamento del Presidente a tutti i partecipanti per il contributo attivo e la fiducia rinnovata verso gli obiettivi comuni della rete consortile.